Lo stampaggio a doppia iniezione (noto anche come stampaggio a due fasi) sta guadagnando terreno in diversi settori industriali grazie alla sua capacità di produrre componenti complessi e multimateriale in un unico ciclo produttivo. Questa tecnica avanzata consente ai produttori di combinare polimeri diversi, come plastiche rigide e flessibili, in un unico componente integrato, eliminando la necessità di assemblaggio secondario.
Il processo prevede l'iniezione di un primo materiale in uno stampo, seguito da un secondo materiale che si lega perfettamente allo strato iniziale. Questo metodo è ampiamente utilizzato in automotive, dispositivi medici, elettronica di consumo e dispositivi indossabili, dove durata, ergonomia e appeal estetico sono essenziali.
I principali vantaggi dello stampaggio a doppia iniezione includono:
- Funzionalità del prodotto migliorata (ad esempio, impugnature morbide al tatto su utensili in plastica dura)
- Riduzione dei costi di produzione riducendo al minimo le fasi di assemblaggio
- Integrità strutturale migliorata rispetto alle parti incollate o saldate
-Maggiore flessibilità di progettazione per geometrie complesse
I recenti progressi nella progettazione degli stampi e nella compatibilità dei materiali hanno ampliato le possibilità dello stampaggio a doppia iniezione. I produttori stanno ora sperimentando elastomeri termoplastici (TPE), silicone e resine ingegnerizzate per creare componenti ibridi innovativi.
Poiché le industrie richiedono prodotti più sofisticati e ad alte prestazioni, lo stampaggio a doppia iniezione è destinato a svolgere un ruolo fondamentale nella produzione di prossima generazione.
Data di pubblicazione: 03/07/2025